Trump-Clinton botte da saloon

Trump-Clinton botte da saloon

di Raffaele Russo

A poco più di un mese dalle elezioni americane, la campagna dei due leader prosegue senza esclusione di colpi.

Dopo i primi due dibattiti televisivi, la Clinton sembra avere un discreto vantaggio ottenuto più per le gaffe del competitor che per meriti suoi; infatti, hanno fatto il giro del mondo le dichiarazioni sessiste di Donald Trump, affermando che le donne “se sei famoso, fanno di tutto”.

Dichiarazioni che hanno scalfito lo stesso Partito Repubblicano che appoggia il tycoon americano, con alcuni esponenti noti che hanno chiesto addirittura un passo indietro di Trump a favore del suo vice, Pence.

Ma l’imprenditore non ci sta e si scusa pubblicamente, cosa inusuale per lui:” Linguaggio da spogliatoio, parole di 11 anni fa. Mi scuso, chi mi conosce sa che sono una persona ben diversa”.

La Clinton, dal canto suo, continua nella sua campagna politica sfruttando gli errori dell’avversario, anche se, nel secondo dibattito televisivo, non ha chiuso il match e ha convinto solo in parte, nonostante Trump avesse molto da recuperare.

I prossimi giorni saranno decisivi e le tematiche della politica estera, in cui troviamo la questione Isis e il rapporto degli Usa con la Russia, più le tematiche dell’immigrazione e dell’economia saranno cruciali.

Senza entrare nel merito della scelta americana, ci si augura che nella democrazia per antonomasia le parole si spostino verso le tematiche e non più sulle persone, anche perché una campagna elettorale pessima come questa non la si vedeva da un bel po’.

Napoli, 13 ottobre 2016