Tanta Napoli ad “Ascoli Antiquaria”
Tanta Napoli ad “Ascoli Antiquaria”
C’è molta Napoli nella seconda edizione di “Ascoli Antiquaria” che si inaugurerà, ad Ascoli Piceno, presso Palazzo dei Capitani, oggi (2 gennaio) alle 16,00 e resterà aperta fino all’Epifania.
Antichi pastori di vari autori napoletani del Settecento. Un servizio di posate in argento, datato 1826, della casa Reale dei Borbone, tutti pezzi finemente cesellati. E ancora due, rari, angeli di materiale ligneo del Cinquecento.Tutti della Maison napoletana Ruocco. Solo un esempio degli oggetti preziosi che i venticinque esperti del settore hanno portato in questa città marchigiana. Una mostra da visitare, per curiosare o aggiudicarsi vere e proprie chicche del passato. “Ascoli Antiquaria” è, infatti, l’ ideale per chi ama oggetti antichi, luoghi storici dal fascino intenso. La città è da sempre punto di riferimento di manifestazioni che ruotano nel circuito dell’antiquariato e l’attenzione riservata a tali eventi testimoniano l’interesse dei molti visitatori che arrivano da ogni luogo. In mostra ci saranno: mobili antichi, cassettoni, trumeaux, specchiere, credenze, consolle, poltroncine, sedie, tavoli e tavolini, letti e librerie. Ma anche, vasellame d’argento, piatti, statuine di bronzo, ceramiche e porcellane, centrotavola finemente cesellati, tappeti ed arazzi, eleganti vetri d’arte e tanto ancora. L’unicità di Palazzo dei Capitani accresce il piacere di visitare la mostra “Ascoli Antiquaria” e la cittadina marchigiana. Da ammirare: Il Palazzo dei Capitani, costruito fra il XIII ed il XIV secolo, che mantiene la bellezza di antica dimora e si affaccia sulla centralissima Piazza del Popolo dove, a due passi, è da visitare anche la Chiesa di San Francesco. La costruzione dell’edificio fu iniziata nel 1238, è a pianta latina, divisa in tre navate. C’è poi il Ponte di Cecco, un ponte leggendario annesso al Forte Malatesta, bello e fonte di una leggenda,l’incontro tra il diavolo e il poeta Cecco.
02/01/2014
