Democrazia Sconfitta
Democrazia Sconfitta
di Pietro Currò
Non so chi ha vinto queste ultime elezioni. So però chi le ha perse: ovvero la Politica! Ora che finalmente il sistema si è “americanizzato”, come saccenti ed interessati “soloni” da tempo auspicavano, abbiamo raggiunto in Italia il risultato da questi sperato. Ed il risultato è: il Governo della minoranza.
Quando solo, o poco più del 50% degli elettori vota, ed un partito, uno qualsiasi, raggiunge il 40%, significa che appena il venti percento degli elettori Governa l’ottanta! E qua trovano spazio arrampicatori di ogni sorta e la politica finisce nelle mani di ristrette oligarchie speculativo-finanziarie che distruggono i diritti elementari nella gran parte dei Cittadini e soprattutto azzerano le speranze di poveri,bisognosi, giovani e persone a modo.
Questo avviene proprio perché ai partiti viene a mancare una reale e consistente legittimazione popolare che li possa arricchire e fortificare.
Ed il vero tema di queste elezioni diventa il disgusto della gente espresso con il non voto. Saprà o vorrà qualcuno porre rimedio ed affrontare seriamente il tema? Vista la sterile canea nella quale il Pd ha vinto perché ha fatto 5-2, F.I. ha vinto perché ha vinto Toti in Liguria, la Lega ha vinto perché Zaia ha stravinto malgrado Tosi, Grillo ha vinto perché ha aumentato le percentuali elettorali e poi hanno vinto, non capisco perché, anche Alfano e Schifani, ne dubito.
Tutto ciò mi riporta con sgomento ai dibattiti post elettorali di 20/30 anni fa (prima Repubblica per intenderci) ma con attori allora ben diversi e più qualificati rispetto a quelli di oggi e con una situazione politico sociale anch’essa ben diversa. Per fortuna però resta ancora forte la voglia di lottare contro l’interessata imbecillità e contro il “sistema strutturato a forma d’idiota” che ci vogliono propinare come “democrazia avanzata”.
Messina, 7 giugno 2015