La Scuola : Illusione e Realtà. Il nuovo libro di Giuseppe Santabarbara.
La Scuola : Illusione e Realtà
di Luigi Antonio Gambuti
Con un analfabetismo, in Italia, intorno al 28% e con oltre il 35% degli alunni, al termine della scuola secondaria di primo grado, in difficoltà di comprensione di un semplice testo di italiano, per non parlare della matematica e dell’inglese, ma tutti, o quasi, promossi, c’è, nella scuola, qualcosa che non va.
Giuseppe Santabarbara, un dirigente scolastico con molti anni di esperienza, ne “La scuola: illusioni e realtà” (Brignoli Edizioni – Caserta – in-fo@brignoliedizioni.it), mette a fuoco alcune delle tante criticità.
La delega continua alla scuola di nuovi compiti (bullismo, droga, legalità, orientamento, educazione alla emotività, e tantissimi altri) e la creazione di nuove figure professionali (le ultime: insegnanti tutor e orientatori), comportano un aumento di burocrazia, confusione e incertezza, a svantaggio della sua capacità operativa, mirata ad una intelligente accultura-zione e all’amore per la cultura e la lettura. La scuola, oggi, deve ridurre il carico nozioni-stico e focalizzarsi sugli elementi fondamentali della conoscenza, curando la formazione delle capacità logiche e di quella di documentarsi, di ricercare, approfondire.
Un altro errore è quello di voler rinnovare la scuola partendo dalla secondaria di secondo grado. È dalla primaria, a cui è demandato il compito di curare una iniziale, puntuale cono-scenza della lingua italiana scritta e orale, degli elementi portanti della matematica, di una prima, bene impostata, conoscenza della lingua inglese, della consapevolezza dei rapporti tra la persona e la realtà che la circonda, che si deve partire. E va ripresa la cura della lingua scritta, per il suo alto valore formativo. Si tenga conto, inoltre, che lo sviluppo delle capacità intellettive si arresta intorno all’età di quattordici anni.
Devono essere affrontati adeguatamente i problemi degli alunni difficili da gestire e degli inadeguati criteri di valutazione così come quelli relativi all’accettazione acritica delle no-vità in didattica e al numero eccessivo di progetti.
L’Autore denuncia poi i pericoli del voler facilitare ad ogni costo l’apprendimento, assicu-rando la promozione e dimenticando che la formazione avviene affrontando e risolvendo problemi, fortificandosi contro le difficoltà della vita; la scarsa attenzione alla preparazione e alla professionalità dei docenti, malpagati e, spesso, demotivati; la mancanza di separa-zione, nell’insegnamento, tra tempo di lavoro e tempo libero; la difficoltà di operare, nella scuola, con consapevolezza e serenità.
Offre, infine, delle ipotesi risolutive, auspicando una scuola centrata sui bisogni reali di apprendimento e di crescita di ciascuna persona e il recupero di un rapporto di fattiva col-laborazione con le famiglie, che devono essere richiamate alle loro responsabilità educative.
Un libro molto interessante che dovrebbe essere letto da genitori, docenti, dirigenti e politici.
LA SCUOLA: ILLUSIONI E REALTÀ
di Giuseppe Santabarbara
© Brignoli Edizioni – Caserta – 2023
info@brignoliedizioni.it
Pagg. 152
Napoli, 12 febbraio 2024