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Duum lo spettacolo degli acrobati volanti Sonics
di Domenico De Gregorio

Da una creazione di Alessandro Pietrolini e con le coreografie di Ileana Prudente e Irena Chiarle, Duum, in scena al teatro Augusteo di Napoli, è uno spettacolo che fonde più generi, dal fiabesco per la narrazione della storia ad opera dell’architetto Serafino, al mondo della danza che si fonde con esibizioni di luci che rapiscono lo spettatore.

La storia è semplice, e, la narrazione appare come un pretesto per consentire ai protagonisti danzatori di dare pieno sfogo alle loro capacità attraverso un susseguirsi di quadri scenici che senza dubbio mantengono alta l’attenzione del pubblico in sala, avvolto in una atmosfera onirica e surreale di accattivante effetto.

Corpi perfetti si stagliano su un fondale che sembra riprodurre le nervature di un mondo vegetale fantastico. I danzatori-acrobati della compagnia Sonics sono atleti indiscussi, sospesi a mezz’aria, emersi da un universo leggendario sotterraneo e alla ricerca di un modo per salire sulla terra.

L’architetto Serafino troverà formule matematiche attraverso le quali poter fare quel salto – il “duum” appunto – che potrebbe far sperare ancora in una vita migliore, lontana dalla malvagità e dall’odio.

Tuttavia lo spettacolo non stupisce, le scenografie appaiono povere e non esaltano le esibizioni degli acrobati che, con l’ausilio di macchine sceniche create ad hoc, si lanciano in continue evoluzioni. Senza dubbio gli effetti luminosi arricchiscono lo spettacolo dando allo stesso, verso il finale, una nuova vitalità assopita dal ripetersi di evoluzioni perfette, ma, già viste e riviste.

Duum è uno spettacolo che merita di essere visto per trascorrere ottanta minuti di puro svago, senza aspettarsi novità ed unicità che non possono essere dati da un vestito nuovo fatto di lustrini e colori nuovi.

Napoli, 19 febbraio 2022