mar 26 NOVEMBRE 2024 ore 23.33
Home Riceviamo e pubblichiamo Grazzanise: Pd, La Cerchiello Convoca gl’iscritti sul Bilancio 2018

Finalmente ritornano i “preconsigli” di analisi e proposte da portare all’assise cittadina

Grazzanise: Pd, La Cerchiello Convoca Gl’iscritti Sul Bilancio 2018

Qualcuno, tuttavia, si domanda che fine ha fatto l’impegno di R. Ciliento

di Raffaele Raimondo

Toh, tornano i preziosi “preconsigli” nei partiti. Alias, quelle buone prassi di analisi e proposte interne ad una compagine ideologicamente chiara che poi diventano argomentazioni da esporre nelle sedute consiliari. Una prassi sicuramente onorata finora soltanto da uno schieramento che ne dà sistematica conferma in Consiglio comunale, cioè da Senso Civico che, però, ideologicamente univoco non è, al pari delle altre due rappresentanze consiliari (L’Unione e Nuovi Orizzonti) che, nella tornata elettorale del 31 maggio 2015, guadagnarono seggi (a differenza de La Svolta e dei Campi Stellati le cui rispettive percentuali del 10,95 e del 4,78% non bastarono ad afferrarne neppure uno). Stiamo parlando di “insalate” politiche condite soltanto per tentare di vincere e che, da decenni, bolliamo col dispregiativo nome di “civichismo”, perché in tempi di “globalismo” perseverano caparbiamente a giocare gran parte della partita dentro gli angusti confini del tenimento. Forse bisognerà attendere il 7°-8° lustro di questo secolo per approdare, a Grazzanise, a “liste di area” che almeno disegnano una condivisa visione del mondo e dell’arioso agire in una polis moderna. Fino a quel pronosticato attracco il “beghismo” (come lo chiamava il sindaco dimissionario nel novembre 1990) continuerà a regnare in questo sfortunato centro del Basso Volturno.

Il “preconsiglio” ritorna stavolta all’interno del PD locale: infatti, la segretaria Teresa Cerchiello ha convocato, per il prossimo 20 aprile, l’assemblea degli iscritti al fine di esaminare i seguenti punti: 1)Discussione e determinazioni Bilancio Comunale 2018; 2)Organizzazione attività sociali per la terza età estate 2018; 3)Varie ed eventuali. E’ molto evidente l’intento di sviluppare un adeguato confronto sulle voci e le somme di entrata e di spesa dello strumento fondamentale per la gestione della macchina comunale e soprattutto dei servizi offerti alla cittadinanza. Nei recenti tormentati anni di vita politica locale del partito ora retto da Martina a livello nazionale, non abbiamo avuto e quindi dato ai lettori analoghe notizie: vuol dire che la segretaria dem (in carica dal febbraio 2014, poi sospesa e infine reintegrata nelle funzioni dalla Commissione provinciale di Garanzia) sta facendo tesoro dei colpi inferti e ricevuti dacché sta al vertice grazzanisano del partito. E tale inversione di tendenza comincia a dare i frutti sperati, quantomeno in termini di dialettica interna e (davvero lo auspichiamo) di concrete realizzazioni/espansioni in sede amministrativa. Ora si tratta soltanto di verificare seriamente l’effettiva quantità dei concreti apporti degli attivisti di base e il grado di percezione/competenza che si dispiegherà in una materia complessa qual è il bilancio dell’Ente.

La stessa leader locale, in margine alla penultima riunione del civico consesso tenutasi il 30 marzo scorso, ci ha rilasciato la dichiarazione che testualmente riportiamo: «Non mi va di fare polemica sull’orario come ha fatto qualche gruppo di opposizione. L’orario è prerogativa del presidente del Consiglio. A tal proposito mi preoccuperei, per informare i cittadini e non far polemiche strumentali, di chiedere l’applicazione di ciò che è stato deciso ad inizio consiliatura: lo streaming dei Consigli comunali, così gli stessi possono vedersi in diretta e rivedersi in futuro.

In riferimento alle delibere votate, si nota l’approssimazione e la mancanza di programmazione di questa Amministrazione. Si poteva abbassare anche l’IRPEF, contemporaneamente alla preferita riduzione dell’IMU. Approvare oggi un regolamento TOSAP è assurdo, quando, per rendersene conto, basta, ad esempio, vedere il disordine che c’è nelle affissioni.

Per quanto riguarda il Bilancio non ancora è possibile visionarlo. Da quello che si sente in giro, gli unici fondi giunti per ora sono quelli ottenuti dalle Amministrazioni Parente e dai commissari, come la rete fognaria a Brezza, che ad oggi non sono stati ancora cantierizzati. Vedremo, appena saranno disponibili i documenti, se si tratterà di finanza creativa e approssimazione o meno.

Comunque per il futuro per Grazzanise c’è bisogno di un programma che punti davvero alla ricostruzione del tessuto sociale e culturale, che riparta dalla vivibilità del paese e che tutto sia fondato su un “patto civico” fra i cittadini». Le osservazioni della Cerchiello si riferiscono palesemente alle tasse imposte dalla maggioranza unionista in quella “seduta del Venerdì Santo”. Adesso i documenti vanno rendendosi a disposizione, a cominciare da una delibera di Giunta i cui estremi non possiamo riportare, avendo noi trovato l’Albo pretorio online del Comune in Service Temporarily Unavailable. Eppure chi deve avere per tempo le “sudate carte” le ha già o le avrà.

Tuttavia, in ordine all’iniziativa assembleare cui abbiamo ritenuto di dare il giusto risalto, vi sono ancora due notazioni da evidenziare. La prima riguarda un personaggio, Rosario Ciliento, che brillò, nel Pd, all’alba della vittoria congressuale (2 febbraio 2014) della renziana Cerchiello: Che fine ha fatto l’impegno di quel prode? Dove sta esercitando il suo giovanile fervore partitico attualmente?

La seconda deriva da un annuncio che la medesima segretaria Pd ha posto in calce alla convocazione «Con la presente si comunica l’ “assoluzione piena” dell’ iscritto Abbate Giovanni dal procedimento intentato dal signor Raimondo Pasquale». Beh, ella ha riaperto, quasi con orgoglio, una piaga che forse andava lasciata fra le pareti del Circolo. Dopotutto, però, ognuno/a è libero/a di regolarsi come meglio crede nell’universo dell’informazione.

Grazzanise, 17 aprile 2018