La Mostra “L’Esercito di Terracotta e Il Primo Imperatore della Cina” incontra il Museo Archeologico Nazionale di Napoli
La Mostra “L’Esercito di Terracotta e Il Primo Imperatore della Cina” incontra il Museo Archeologico Nazionale di Napoli
di Emma Di Lorenzo
La Mostra “L’Esercito di Terracotta e il Primo Imperatore della Cina” supera i 20000 visitatori, a poco più di un mese dall’apertura. Un trend positivo che anticipa l’incontro de “L’Esercito di Terracotta e Il Primo Imperatore della Cina” con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
«La risposta della città di Napoli continua a sorprenderci. Per la prima Nazionale della Mostra “L’Esercito di Terracotta e il Primo Imperatore della Cina” abbiamo scelto la città partenopea per il suo legame unico con il sacro e, in particolare, per la spettacolarità del luogo che ci ospita: la Basilica dello Spirito Santo. – afferma Fabio Di Gioia, curatore italiano della Mostra – La risposta del pubblico sembra sottolineare il grande interesse per l’argomento e l’avvicinamento tra culture differenti. L’incontro con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli ci onora aggiungendo un ulteriore tassello a questa integrazione sul territorio.»
Da venerdì 8 dicembre, e fino alla chiusura della Mostra con sede nella Basilica dello Spirito Santo di Napoli, i visitatori, muniti di biglietto del MANN, avranno diritto di esplorare l’Esercito di Terracotta ad un prezzo scontato, dal lunedì al venerdì. Inoltre, visitando la mostra in via Toledo 402, il pubblico potrà usufruire di uno sconto sul biglietto di ingresso al MANN nei giorni feriali.
«È noto che nel mondo antico dominarono, senza conoscersi direttamente, due grandi imperi millenari: quello romano e quello cinese. – dichiara Paolo Giulierini, Direttore del Museo Archeologico di Napoli – L’aquila e il dragone, come fu sintetizzato nel titolo di una mostra di qualche anno fa, espressero una dimensione di ordine, di organizzazione e di cultura non paragonabili, per spessore e durata, con altri imperi, costituendo un modello e un punto di riferimento anche per i potentati che sorsero successivamente, fino ai nostri giorni.
Oggi, nel quadro di azioni consolidate di reciproco sostegno e valorizzazione tra il paese Italia e la Cina, Il MANN organizza in Cina esposizioni che affrontano temi legati alla vita quotidiana, all’arte e a molti altri aspetti della civiltà romana, partendo da Pompei che ne rappresenta nell’immaginario collettivo mondiale, insieme al Colosseo, la sintesi, allo stesso modo dell’esercito di terracotta di X’ian e della Grande Muraglia, qui rappresentata a Napoli.»
A suggellare questa partnership, una serie di incontri sul tema dell’Archeologia, che si terranno tra il MANN e la Mostra.
Napoli, 7 dicembre 2017