Onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana insignita al Dott. Luigi Cossentino
Onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana insignita al Dott. Luigi Cossentino
di Raffaele Russo
Anche se con ritardo la redazione tutta, de La voce del Quartiere.it, si congratula con il Dott. Luigi Cossentino per il riconoscimento conferitogli “Onorificienza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana” il 4 Novembre scorso, nella Giornata Nazionale dell’Unità d’Italia e Festa delle Forze Armate, a Napoli.
Dopo la cerimonia dell’Alzabandiera e la Parata Militare con le rappresentanze di ogni settore delle Forze dell’Ordine e dell’Esercito in Piazza Plebiscito ed alla presenza delle massime Autorità civili, militari e religiose, nel Palazzo della Prefettura di Napoli si è svolta la cerimonia di attribuzione delle Onorificenze di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, presieduta dal Prefetto di Napoli S. Ecc. Carmela Pagano, quale riconoscimento a diversi cittadini, di Napoli e provincia, con meriti nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia, nell’ambito delle cariche pubbliche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.
Fra gli insigniti, il cittadino di Mariglianella, dott. Luigi Cossentino, agronomo, che, affiancato dal Sindaco di Mariglianella Felice Di Maiolo, in Fascia Tricolore, al momento del ricevimento della benemerenza dalle mani del Prefetto Carmela Pagano ha così commentato: “Ritengo non sia un punto di arrivo bensì un punto di partenza per continuare ad impegnarsi sempre di più a tutela dell’ambiente e dei territori. Ringrazio il Sindaco, Felice Di Maiolo per avermi affiancato in questa solennità civile, a coronamento di un’antica amicizia”. Rinnoviamo le congratulazioni e gli auguri ad una gran bella persona che con grande umiltà, dedito ai valori del dovere, dell’onestà e della lealtà, offre le sue competenze ed il suo impegno civico e professionale a servizio di una comunità, quale quella dell’area nolana, tragicamente conosciuta come “Terra dei Fuochi”.
Napoli, 25 novembre 2017